Cronache di architettura olandese | ||||
In Olanda il ritorno al “progetto”, dopo gli anni sessanta, dominati dalla diffusione della pratica tecnico-economica o dall’impegno socio-politico, non ha mai significato una fuga nel “disegno”. Umberto Barbieri, presentando nel 1984 su Casabella una rosa di giovani architetti olandesi, aveva già spiegato come una sintesi tra progetto e costruzione fosse un dato reale di quel paese. Al giovane architetto era offerta presto possibilità di realizzare, grazie alla mobilità di un mercato del lavoro reso agile dal regime dei concorsi e dall’assenza di condizionamenti politici o culturali. Dalla riscoperta della grande tradizione nazionale all’attenzione per i movimenti emergenti sulla scena internazionale, aspirazioni e fermenti della nuova generazione passavano al vaglio delle esigenze imposte dalla prassi edilizia. Questa miscela così originale di ricerca, talento e esperienza concorreva a rinverdire un’attualità dell’architettura olandese, intesa proprio come suggestione di immediatezza e di contemporaneità, e insieme di continuità con la tradizione.
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Sanatorio Zonnestraal (foto di Marja Sonneweld) |
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Tre progetti di Jo Coenen, in L’Industria delle Costruzioni 217, 1989 |
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Jo Coenen, la scoperta dell’architettura, in L’Industria delle Costruzioni 217, 1989 |
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Rem Koolhaas, Teatro di danza a L’Aja, in L’Industria delle Costruzioni 218, 1989 |
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Rem Koolhaas, progetto per l'Istituto di Architettura a Rotterdam, in L’Industria delle Costruzioni 218, 1989 |
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Alvaro Siza Vieira, due interventi residenziali a L’Aja, in L’Industria delle Costruzioni 221, 1990 |
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Rem Koolhaas, edifici residenziali ad Amsterdam, in L’Industria delle Costruzioni 222, 1990 |
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Theo Bosch, complesso residenziale Sijzenbaan a Deventer, in L’Industria delle Costruzioni 223, 1990 |
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Gruppo Macanoo, edifici residenziali a Delft e Rotterdam, in L’Industria delle Costruzioni 227, 1990 |
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Jouke van den Bout, recupero urbano ad Amsterdam, in L’Industria delle Costruzioni 230, 1990 |
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Paul de Ley, recupero urbano ad Amsterdam, in L’Industria delle Costruzioni 230, 1990 |
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Dopo la demolizione del Witte Dorp di Oud: il problema del restauro o della ricostruzione del Moderno, in L’Industria delle Costruzioni 236, 1991 |
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Rudy Uytenhaak, edificio residenziale ad Amsterdam, in L’Industria delle Costruzioni 239, 1991 |
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Edifici per abitazioni nell’area portuale di Amsterdam, in L’Industria delle Costruzioni 296, 1996 |
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