Ristrutturazione della Porta e del Palazzo comunale di Sant’Agata Bolognese, 1988

con Roberto Fregna

 

 

 

Il programma, non realizzato, prevedeva lo spostamento della sala consiliare, ospitata nel teatrino ottocentesco del Palazzo comunale, nell’edificio scolastico affiancato alla Porta. Circoscritto in altezza il volume della nuova sala, quello dell’atrio viene abbassato in modo da accentuare l’architettura della Porta. Nel Palazzo comunale, dove il progetto può limitarsi a precisare l’autonomia dell’impianto originario, il lotto adiacente, già incorporato come uffici, doveva contenere la scena del teatro e l’ingresso (programma avviato e poi interrotto). La trasformazione è denunciata sulla strada dalla nuova facciata, mentre la sezione viene divisa tra l’atrio al piano terra, la scena al primo piano e  il tassello retrostante connesso agli uffici, tutti affacciati sul vuoto interno, dall’interrato al tetto, aperto da uno shed e attraversato dalla scala - che svela da vicino allo spettatore il congegno del teatro.